Rondine alla Triennale di Milano per l'evento benefico a sostegno della Fondazione PUPI


(Milano, 13-10-2014).“E’ stato un privilegio e un grande piacere per me aver partecipato e contribuito a questa meravigliosa serata a sostegno della Fondazione PUPI, che ben opera in alcune aree povere dell'Argentina a favore dei bambini socialmente più svantaggiati e diversamente abili, che ricevono, fin dalla prima infanzia, le attenzioni e l'istruzione necessaria in ogni momento della loro vita”.    

 Queste le parole di Albnor, studente dell’Associazione Rondine Cittadella della Pace Onlus proveniente dal Kosovo, di ritorno da Milano, raccontando con emozione della mostra dedicata a Zanetti dalla Triennale dove si è tenuta un’iniziativa benefica a favore dei progetti della Fondazione PUPI in Argentina (per maggiori info clicca qui http://www.fondazionepupi.org/italia/integrativo.html), promossa dai fondatori, Paula e Javier Zanetti, ex capitano del FC Internazionale, e del Presidente della Fondazione Andrés De la Fuente, durante la quale sono stati esposti i trofei vinti dall’indimenticabile terzino dell’Inter durante la sua carriera.

 

“E’ stato davvero un grande piacere incontrare un grandissimo calciatore che guardavo sin da piccolo nella TV nel mio Paese. Sono poche le persone come Javier che hanno lasciato un segno tangibile non solo nell’Inter e nell’Argentina, ma anche in generale nel calcio, e questa mostra allestita dalla Fondazione PUPI alla Triennale di Milano rende merito non solo ad una grande persona, ma a una grande famiglia, che ha scelto di mettersi al servizio di una grande causa, i bambini”.               

Al termine della serata, alla quale hanno partecipato oltre 300 persone, Rondine ha consegnato ai coniugi Zanetti il “Vigna della Pace”, un vino IGT toscano vendemmiato dai giovani “nemici” provenienti da zone in conflitto tra loro (in collaborazione con il Consorzio Agrario di Siena), come segno di amicizia e di ringraziamento per il loro impegno per la Pace, in particolare per aver promosso la Partita interreligiosa per la Pace che ha lanciato un messaggio di Pace universale.

 

“Questo impegno per la pace da parte della Fondazione è un esempio per tutti noi studenti di Rondine, che organizziamo tutti i giorni le partite per la pace tra persone di culture e religioni diverse che convivono insieme. Per questo vi invitiamo a venire presto a trovarci per conoscere la nostra esperienza di Pace” ha concluso Albnor, che una volta ritornato in Kosovo ha intenzione di lavorare nell'organizzazione ''Sport Sans Frontières'' per aiutare i bambini delle diverse culture balcaniche a vivere insieme nel rispetto dell’altro attraverso lo sport, un’attenzione per i più piccoli comune alla Fondazione PUPI, che vi lavora quotidianamente da oltre 13 anni.