Rondine intende favorire il cambiamento e generare impatto positivo anche attraverso l’attività imprenditoriale. Servono manager nuovi, capaci di guidare le proprie aziende in una logica di sviluppo sostenibile a livello sociale, culturale e ambientale. Un obiettivo da coniugare necessariamente con la capacità di gestione di dinamiche complesse, sia interne all’organizzazione che provocate da contesti territoriali di conflitto.
Tra gli obiettivi dei percorsi di Rondine c’è la formazione delle nuove generazioni all’acquisizione degli strumenti necessari per sviluppare i propri progetti sociali o di impresa, perché al termine del loro percorso siano in grado di incidere positivamente e concretamente nei propri contesti di provenienza, anche attraverso progetti di business.
I frutti di questo impegno vengono presentati a Milano, cuore dell’imprenditoria italiana, nell’evento “Fare la pace è un’impresa”: un momento di incontro e confronto tra i più importanti manager nazionali e internazionali e i giovani di Rondine, favorito dall’associazione Imprenditori per la pace, costituita da grandi nomi del tessuto economico italiano che hanno scelto di accompagnare Rondine nel suo cammino e sostenere i suoi giovani leader nei loro progetti di ricaduta sociale.
Noi come imprenditori e manager siamo le persone che sanno riconoscere la qualità. Davanti a questa preziosa realtà dobbiamo essere i primi a comprendere come questi valori possano diventare parte integrante del nostro fare impresa. Io ho scelto di investire in questi giovani, inserendoli nella mia realtà imprenditoriale, provando a sviluppare nuovi modelli di business che oltre a essere innovativi, mirano a costruire pace, sviluppo e sostenibilità. Solo se interverremo insieme, sviluppando nuove idee e incidendo profondamente nel tessuto imprenditoriale italiano e mondiale, saremo davvero capaci di cambiare il mondo.
Ivana Ciabatti
Presidente Nazionale di Confindustria Federorafi
e dell’associazione Imprenditori per la Pace