La Fondazione di Comunità per Rondine ha firmato la campagna “Future Chair” di Assifero, campagna per il dialogo intergenerazionale.
Poco più della metà della popolazione mondiale ha meno di trent’anni. Ma se si guarda Paese per Paese, continente per continente, la situazione cambia: l’Africa ha un’età media di 18.8 anni, l’Asia e il Sud America intorno ai 32 mentre l’Europa arriva a 44 anni. Andando nel dettaglio, l’Italia si colloca come uno degli Stati più anziani del mondo, con un’età media di circa 47 anni. In questo contesto, i giovani fanno fatica a trovare spazi significativi per esprimere le proprie opinioni ed essere ascoltati, non riescono a influenzare le politiche pubbliche e portare il loro punto di vista ai tavoli dove vengono prese le decisioni.
In linea con il diritto internazionale e i principi riconosciuti dalla Convenzione di New York del 1989 (art.12), i giovani hanno molto da dire e da offrire: dal segnalare e agire sulle cause che stanno loro più a cuore, al portare nuove competenze, idee e punti di vista. Coinvolgerli attivamente nei vari livelli decisionali e spazi d’influenza può portare diversi significativi vantaggi per le organizzazioni e può contribuire ad affrontare più efficacemente le cause profonde dei problemi che le fondazioni ed enti filantropici vogliono risolvere.
Per questo la Fondazione di Comunità per Rondine – associata della rete filantropica Assifero dal 2022 –, che ha nei giovani, stranieri, provenienti da zone di conflitto, e italiani, da sempre la centralità della sua missione e del suo lavoro quotidiano, ha firmato la campagna “Future Chair” di Assifero che si declina in sei principi:
– promuovere e creare spazi di dialogo e confronto;
– rimuovere gli ostacoli e garantire condizioni abilitanti;
– promuovere una cultura dell’ascolto attivo a tutti i livelli;
– tenere conto e dare seguito;
– comunicare i risultati raggiunti;
– promuovere i principi.
Tutte le fondazioni, enti filantropici e investitori a impatto sociale, indipendentemente dalla loro missione, ambito d’intervento, dimensione e posizione geografica, possono sottoscrivere questa dichiarazione per testimoniare la loro volontà nel permettere partecipazione e implicazione dei giovani nei processi decisionali delle proprie organizzazioni.
I principi esprimono dei valori comuni a cui i firmatari si impegnano a tendere. Principi in linea con la storia e l’anima di Rondine Cittadella della Pace.