Training Of Trainers

AREA: Formazione ai docenti
DAL: 2022
ETÀda 22 anni

#conFondazioneCariplo

 

Diffondere una cultura delle relazioni partendo dalla formazione ai formatori

 

Si chiama “Training of Trainers” ed è il progetto che Rondine Cittadella della Pace, in collaborazione con Fondazione Cariplo, ha attivato nel territorio lombardo per sostenere l’educazione alla pace e promuovere una nuova cultura delle relazioni, capace di abilitare i giovani a divenire cittadini attivi, protagonisti di un nuovo mondo, tra impegno e voglia di relazionarsi con i territori e col mondo.

A partire dal più ampio percorso sperimentale, già attivo in diverse scuole italiane, che si chiama “Sezione Rondine” e integra una didattica innovativa con l’esperienza rigenerativa del Metodo Rondine per la trasformazione dei conflitti, “Training of Trainers” mira alla formazione dei formatori, che sta alla base della stessa Sezione Rondine, con il comune obiettivo di contrastare la povertà educativa, aggravata dalla pandemia da Covid-19, attraverso l’acquisizione di nuova cultura delle relazioni, costruita con senso di cura, nel rispetto delle differenze e attraverso la trasformazione dei conflitti quotidiani in occasioni di crescita e di condivisione.

Il progetto formativo nel 2022-2023

Per sei mesi (dal 12 settembre 2022 al 12 marzo 2023) è stato coinvolto un gruppo di 30 partecipanti composto da 28 docenti proventi dal Liceo Scientifico “M.G. Vida” di Cremona, dal Liceo delle Scienze Umane – sito scolastico Isis Romero Albino di Bergamo e dal Liceo Artistico “P.L. Nervi – G. Ferrari” di Morbegno (SO), oltre a 2 studentesse formate con il progetto “Tutoring Online Program” sostenuto da Fondazione Cariplo.

Attraverso un mix di metodologie ideate e condotte dal team di educazione Rondine Academy, la proposta formativa ha tenuto conto anche di necessità culturali e territoriali ben individuate. Ne è derivato un percorso innovativo e organico di formazione strutturato in tre macro-momenti: “Primi passi”, “Esperienza”, “Ponte Generativo”.

Con “Primi passi” i partecipanti hanno appreso il significato delle tre parole chiave del Metodo Rondine (conflitto, relazione, nemico) allenandosi a riconoscere la parte autentica e costruttiva delle relazioni umane.

L’ “Esperienza” ha segnato il momento culmine della formazione e si è svolta nella Cittadella della Pace di Arezzo, luogo ideale e unico per creare e coltivare un habitat relazionale generativo, in cui i partecipanti sono chiamati a mettersi in gioco e ad uscire dalla comfort zone per iniziare a costruire e sperimentare nuove dinamiche relazionali, in grado di trasformare i nodi conflittuali, liberando energie bloccate e sviluppando capacità inattese.

Infine, “Ponte generativo” è la fase di accompagnamento alla pratica sul campo, per sperimentare le relazioni nel quotidiano utilizzando le nuove “lenti” acquisite durante i precedenti step del percorso. Tramite una serie di attività settimanali guidate, i partecipanti sono stati seguiti in un percorso che idealmente ha costituito un ponte generativo alla scoperta di un’energia nuova e potente, con l’obiettivo di sostenere e mettere in pratica il processo di cambiamento.

 

Cosa dicono i partecipanti 

Michela Fomiatti da Sondrio ha riconosciuto l’importanza del lavoro sulla relazione: «Non ho mai pensato alle emozioni come abilità che possono essere migliorate. Cambiare approccio, mettersi nei panni dell’altro, avere empatia e compassione, avere cura della relazione. Ora posso affermare che Rondine ha aperto alcune brecce nel mio essere emotivo, mi sta aiutando a smussare convinzioni e ad avere un nuovo e interessante ambito da approfondire ed esplorare».

«La full-immersion di Rondine Academy ci ha letteralmente lanciato, spalle al muro e fuori dalla quotidianità, in una nuova relazione e in proiezione con una relazione docente-discente “da curare”. Allo stesso tempo, ci ha permesso di rileggere le nostre relazioni fondamentali, tra passato e presente, con questa ottica. E’ stata un’impennata di consapevolezza rispetto alla cura delle relazioni e una progressiva acquisizione di un ruolo attivo nella stessa», ha commentato Anna Adami, docente del Liceo “Vida”,

«Nessuna relazione, così come nessuna città, è o può essere uguale alle altre: ognuna nasce, cresce, si evolve e si rimodula continuamente. Questo ciclo dinamico implica però la necessità di prendersi cura con attenzione dell’habitat in cui si vive, sia esso urbano o relazionale. Rondine è una nuova polis, il luogo dell’incontro e del confronto: all’arrivo si può scegliere di deporre le proprie armi per poi scoprire, con sorpresa, di sentirsi ancor più disarmati, eppure ancora più forti», sono state le belle parole di Sarah Gazzola.

 

Training Of Trainers è realizzato CON IL CONTRIBUTO DI

RONDINE