Nei giorni scorsi abbiamo avuto il piacere di ospitare a Rondine Ruth e Shireen, rappresentanti della Scuola di Pace di Neve Shalom – Wahat al-Salam (Oasi di Pace), il villaggio internazionale in cui cittadini palestinesi ed ebrei convivono in un modello fondato su giustizia, pace ed uguaglianza. La loro visita ha rappresentato una preziosa occasione per lo staff di Rondine e per gli studenti internazionali di mettersi alla prova in un percorso formativo dedicato ai temi dell’identità, del conflitto e del dialogo.

Il programma, articolato su più giornate, ha preso avvio con un primo incontro di conoscenza, per poi entrare nel vivo con una sessione plenaria dedicata allo staff di Rondine. In questo spazio sono stati approfonditi i fondamenti educativo-politici della Scuola di Pace, seguiti da momenti di confronto ristretto su tematiche che emergono nel lavoro quotidiano e da un laboratorio di terminologia finalizzato a esplorare come integrare i principi del dialogo nelle pratiche professionali.

La formazione è proseguita con gli studenti internazionali, attraverso momenti di presentazione e attività guidate sui temi dell’identità personale e collettiva, seguiti da un laboratorio dedicato al modo in cui ciascuno vive e interpreta i propri conflitti.
Tanti gli esercizi di riflessione individuale e di gruppo, che hanno fatto emergere le complessità e l’intensità del tema del conflitto.

Neve Shalom – Wahat al-Salam è partner di Rondine da molti anni. Una cooperazione che continua a rafforzarsi e che auspichiamo possa proseguire per apprendere reciprocamente e lavorare insieme per un futuro di convivenza pacifica e riconoscimento reciproco.