(Arezzo, 2 ottobre 2025). Da Gaza a Rondine con volo diretto della Guardia di Finanza . Un giovane palestinese ieri sera alle 21 è atterrato a Ciampino insieme ad altri 38 studenti in arrivo dalla Striscia. E diventerà a tutti gli effetti uno dei nuovi giovani della World House. La Cittadella della Pace, grazie al supporto del Ministero degli Esteri, del Ministero dell’Università e della Ricerca, del CRUI e dell’Università di Siena corona il lavoro di mesi dello staff di Rondine, che in largo anticipo, anche con selezioni direttamente sul posto, aveva scelto chi sarebbe stato in grado di proseguire il suo progetto di pace: con una priorità assoluta, ripristinare nel borgo l’area di conflitto mediorientale.

Oggi Mohammed è arrivato. Ha 27 anni, viveva a Jabalia, poi costretto come i suoi familiari e migliaia di connazionali a lasciare la zona a causa della guerra. Ha vissuto fino a pochi giorni fa a Gaza City e ieri, al termine di una complessa operazione di trasferimento, è arrivato in Italia accolto a Ciampino dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani: «Questi giovani formeranno la futura classe dirigente dello Stato di Palestina», spiega Tajani mentre abbraccia Mohammed in mezzo alla pista dell’aeroporto militare di Ciampino, alla periferia di Roma, dove il volo speciale è appena atterrato.

Ad accompagnarli nel volo diretto a Roma anche il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini.  L’operazione, come specifica la presidenza del consiglio, ha preso il via in prossimità dell’ospedale Shuhada al-Aqsa di Deir al-Balah, nel cuore della Striscia di Gaza. Nonostante i violenti scontri a fuoco nell’area, il personale italiano ha assistito il gruppo una volta uscito dal valico di Kerem Shalom. Successivamente, è avvenuto il trasferimento in Giordania, dove il gruppo è stato preso in consegna dal personale della locale Ambasciata d’Italia.

In totale 72 gli evacuati – tra studenti universitari e familiari – giunti in Italia a bordo di due aerei messi a disposizione dalla Guardia di Finanza e dalla Protezione Civile.

Ad accoglierlo a Ciampino anche alcuni giovani della World House, i primi ad essere informati del nuovo arrivato ieri tra applausi e lacrime nella cucina di Rondine, e il presidente della Cittadella della Pace Franco Vaccari.

«Siamo emozionati e commossi per l’arrivo di Mohammed. Abbiamo lavorato per mesi sapendo quanto fosse improbabile poter vivere questo giorno che invece è arrivato con grande stupore. Un giorno di festa e speranza che ci permette a Rondine di continuare a coltivare quel dialogo così doloroso quanto necessario insieme ai giovani del Medioriente e guardare insieme al futuro» –  Conclude il presidente Vaccari – «Una profonda gratitudine va al Ministero degli Esteri, alla rete diplomatico consolare e a tutti coloro che in maniera pubblica e più riservata hanno reso possibile questo giorno che speriamo possa essere un baluardo di speranza».

Mohammed ha studiato Business Administration all’Università Islamica di Gaza, in Italia si iscriverà al Master in Conflict Management and Humanitarian Action a Siena.

Grande attesa anche per l’arrivo di una seconda studentessa in questo caso. Una ragazza, originaria di  Khan Younis nella striscia di Gaza. Intanto le aspettative di Mohammed stanno per concretizzarsi. Un sogno a occhi aperti, un‘apparente utopia: e che invece ieri sera ha toccato terra allo scalo di Ciampino, tra gli abbracci dei giovani con i quali vivrà per i prossimi due anni.