Da oltre vent’anni a Rondine, piccolo borgo distante pochi chilometri da Arezzo, esiste uno studentato internazionale dove giovani provenienti da paesi in conflitto, dunque potenzialmente nemici, vivono, studiano e insieme progettano un futuro di riconciliazione. Prendendo le mosse da questa esperienza eccezionale, che nel 2015 ha meritato la candidatura ufficiale al premio Nobel per la pace, gli autori di questo volume riflettono sulla cultura della relazionalità, con l’obiettivo di inquadrare il cambiamento di mentalità del Metodo Rondine nell’approccio al conflitto. Ne emerge una ridefinizione della relazione come legame stabile, basato sulla fiducia tra individui capaci di riconoscere l’esperienza conflittuale durante il tempo di cura reciproca, accettando di essere messi alla prova dei cambiamenti.
Nunzio Galantino, vescovo, è professore emerito di Antropologia filosofica. Ha pubblicato, tra l’altro, «Nel cuore della vita. Idee per prendersi cura del mondo» (Milano, 2021). Giordano Remondi ha insegnato filosofia, scienze umane e storia nei licei. Autore di numerosi articoli su varie riviste, ha pubblicato tra l’altro «Sulla rotta della pace. Navigando nelle Scritture» (Verucchio, 2014).