È molto di più di un anno scolastico.

Il Quarto Anno Rondine è un’occasione irripetibile per ogni ragazzo o ragazza che sogni di guardare oltre i confini della propria anima, che desideri mettersi alla prova come essere umano prima che come studente, che voglia scommettere sulla didattica delle relazioni, che voglia sviluppare una visione globale aprendosi al mondo grazie al contatto stretto con i giovani internazionali della World House.

Tutto questo, e molto di più, è ciò che troveranno gli adolescenti che parteciperanno al bando 2024-25 per accedere al QAR8, l’ottava edizione di un progetto validato a livello accademico e ministeriale. Perché come ha detto Leonardo Sandrelli, ex QAR7 e Rondinella d’Oro: «Durante il Quarto Anno a Rondine ho sviluppato un senso critico sulle cose che prima non avevo. Un senso critico che mi permette di guardare e valutare ciò che mi circonda in un modo completamente diverso, più maturo».

Mirko Saviozzi, suo compagno di classe al QAR7, in un’intervista ha detto: «Nel corso dell’anno scolastico le relazioni si sono rafforzate e abbiamo iniziato a raccontare particolari personali, rimanendo consapevoli che non venivamo traditi nella fiducia e questo ci ha permesso di aprirci con maggiore serenità. Una cosa che prima non facevo e oggi faccio è porre l’attenzione a ciò che accade negli altri Paesi. Ho, inoltre, smesso di farmi condizionare dai giudizi degli altri, li ascolto ma non permetto che mi frenino in ciò che desidero affrontare. Prima di arrivare a Rondine pensavo di fare il fisioterapista, poi ho capito che Scienze politiche è il mio futuro perché mi permetterà di essere preparato su come funzionano la politica e il mondo. Vorrei essere formato per poter andare a lavorare in una Ong o sul campo, dove, purtroppo, ci sono i conflitti armati».

Molto più di un anno all’estero, il Quarto Anno è un anno di scuola nel cuore della Toscana vissuto nella dimensione internazionale e interculturale di Rondine. Per sviluppare una visione critica del mondo, globale e locale. Rondine, infatti, non è solo un borgo, ma è mille città, mille Paesi, mille volti, mille aspetti dell’essere umano. Nel contatto quotidiano con questi giovani di tutto il mondo gli studenti trovano dei fratelli e delle sorelle maggiori che insegnano loro cose che nessun libro potrà mai trasmettere. Diventano esempi concreti di come si può affrontare il conflitto, dei modelli per superare le proprie paure e rimettersi in gioco per definire il proprio percorso personale.

Il bando del Quarto Anno Rondine è rivolto alle ragazze e ai ragazzi dei licei scientifici, classici e di scienze umane di tutta Italia che possono così scegliere di trascorrere nella Cittadella della Pace l’anno scolastico della loro quarta; un’esperienza ricca e profonda.

Cosa serve per partecipare alle selezioni?

La pagella, una lettera motivazionale e il proprio curriculum vitae. Tra aprile e maggio ci saranno, poi, i colloqui individuali, una prova didattica e un test attitudinale.

La classe attuale è composta da 29 elementi, che passano la mattina qui e il pomeriggio ad Arezzo, dato che, per la durata del Quarto Anno Rondine, alloggiano tutti al Convitto Nazionale, che è in pieno centro.

Il Metodo Rondine rappresenta la rigenerazione delle relazioni umane, un metodo che la scuola italiana sta facendo proprio, grazie anche alla firma del Protocollo d’intesa, per proporre la sperimentazione delle sezioni Rondine nelle scuole, tra il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e Franco Vaccari.

Il progetto Quarto Anno Rondine è realizzato con il contributo di: Fondazione di Sardegna, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Deloitte, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Fondazione Andrea Biondo Istituto di Cultura, Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, Gecofin, Fondazione Cassa di Risparmio di Piacenza e Vigevano, Fondazione ONLUS Niccolò Galli, Banca del Valdarno Credito Cooperativo – “Borsa di studio in memoria di BANI GIOVANNI”, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Mike Bongiorno, Fondazione Vincenzo Casillo, Associazione Patrizia Funes, 2MV, Fondo di solidarietà Quarto Anno Amici e Sostenitori e con il contributo del Consiglio Regionale della Toscana ai sensi della L.R. 10/2021.

I partner che hanno collaborato allo sviluppo del Percorso Ulisse e ITACA sono: Fondazione Finanza Etica, Istituto Jacques Maritain, Nuovo Laboratorio di Psicologia, AIESEC, FiordiRisorse, Scuola di Economia Civile, Aboca, GOEL – Gruppo cooperativo e FEduF.

Scegliere Rondine oggi significa scegliere la speranza e la fiducia in un futuro di pace. Mentre il mondo intorno a noi ci travolge con guerre, violenze e dolori, Rondine offre l’opportunità di rigenerare la speranza e ritrovare la fiducia nella bontà dell’essere umano partendo dai giovani.