Si è concluso sabato 10 dicembre con la performance finale alle 18 nella Chiesa San Michele ad Arezzo il Campus Musicale “Musica Insieme” a cui hanno partecipato 18 ragazzi di Sassari del Liceo Musicale D. A. Azuni,Scuola Media 3 e la Scuola Media di Sorsa. Gli strumenti sono flauto traverso, pianoforte, violino, tromba e chitarra.
Il concerto è stato dedicato all’Anniversario della Dichiarazione dei Diritti Umani dell’ONU (1948) e saranno presenti anche i giovani dello Studentato Internazionale che hanno curato alcune attività insieme al gruppo.
Il corso “Musica Insieme”, dal 5 al 10 dicembre a Rondine, propone di approfondire e valorizzare il repertorio musicale di ogni singolo strumento.
Si impegna a dare agli allievi la possibilità di incontrarsi e coltivare insieme la passione per la musica, avvicinando i giovani allo studio e all’incontro con uno strumento musicale.
M.o Andrea Pennati- Chitarra
M.o Matteo Tamburlin- Sassofono/Clarinetto
M.o Niccolò Nardoianni- Pianoforte
M.o Paolo Vaccari- Flauto
M.o Niccolò Pontenani- Tromba/Trombone
M.o Valentino Marongiu
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Riportiamo qui di seguito un pensiero del Maestro Andrea Pennati:
Un incontro programmato o un incontro casuale che ti pone davanti ad una persona. Un’assemblea. Un imprevisto: una scatola chiusa, nostro malgrado. Spalancarsi alle possibilità che tutto possa andare per il meglio, oppure no. Fidarsi dell’altro credendo al sentire e alla voglia di conoscere. In questa settimana a Rondine il Campus Musica Insieme ha fatto incontrare questi splendidi ragazzi sassaresi con esperienze musicali ed esperienze di vita diverse dalla loro. In quest’atmosfera di sinergia è nato un concerto finale: concerto che non cerca altro filo conduttore se non quello della musica nata Insieme dall’incontro. L’incontro sulla via della vita, la potenziale nascita di tutto. Il fermare il fluire degli eventi che svela in un attimo la forza del contatto. In uno strumento musicale legno, metallo, pelle, si uniscono. Così come interno ed esterno, Arte e natura, s’incontrano nell’umanità di chi suona; in quella di chi ascolta. La musica: unione e incontro bilanciato di anima e forma. Cos’altro potrebbe unire le persone se non il suonare e il condividere un pasto alla stessa tavola? Questa è la forza di Rondine: far sì che la gente ascolti e si ascolti.
Rondine e la musica: un binomio che ha dalle origini una storia e nel futuro un progetto.