Che ruolo gioca il conflitto nelle relazioni quotidiane? Spesso lo consideriamo un ostacolo, ma se invece fosse una risorsa per crescere e comprendersi meglio?
A Rondine Cittadella della Pace il conflitto non è solo uno scontro, ma un’opportunità: uno strumento per migliorare la qualità delle relazioni e affrontare con consapevolezza le dinamiche interpersonali.
Il Metodo Rondine, nato per favorire la riconciliazione tra giovani provenienti da contesti di guerra, offre strumenti concreti per trasformare la tensione in dialogo e il contrasto in crescita. Per approfondire il suo impatto nel mondo della scuola, Rondine, in collaborazione con l’Assessorato alla Pace del Comune di Bergamo, organizza l’evento “Formare alla Pace con il Metodo Rondine”, che si terrà il 31 marzo 2025 presso lo Spazio Polaresco di Bergamo.
L’incontro sarà un’importante occasione di confronto e approfondimento sul ruolo dell’educazione nella gestione dei conflitti e nella costruzione della pace, ponendo al centro il concetto di “habitat relazionale” della classe.
Il seminario si inserisce nella sperimentazione nazionale delle Sezioni Rondine, giunta alla conclusione del primo triennio, un innovativo modello educativo basato sui tre assi del percorso Ulisse: Abitare sé stessi, Abitare il terzo millennio, Vocazione professionale.
La giornata di lavori prenderà il via alle 9:30 con l’accoglienza dei partecipanti, seguita dai saluti istituzionali di:
- Luciana Volta, Direttore Generale, USR Lombardia
- Simona Tironi, Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia
- Marzia Marchesi, Assessore Servizi Scolastici, Giovani, Intercultura, Pace del Comune di Bergamo
- Maria Peracchi, Dirigente ISIS O. Romero di Albino, Presidente FAISAL e ASABERG
A seguire, il Prof. Franco Vaccari, fondatore di Rondine Cittadella della Pace, interverrà con una riflessione dal titolo “Il contributo della sperimentazione nazionale delle Sezioni Rondine alla scuola italiana”, illustrando i risultati e le prospettive future di questo percorso educativo.
Successivamente verrà presentata l’esperienza concreta della Sezione Rondine presso l’ISIS O. Romero di Albino, con testimonianze dirette degli studenti e dei docenti coinvolti. I partecipanti avranno poi l’opportunità di prendere parte a un workshop in gruppi, per sperimentare in prima persona il metodo Rondine e le sue applicazioni nella pratica didattica.
Nel pomeriggio il Prof. Ivo Lizzola, già professore di Pedagogia del conflitto e della marginalità, terrà un intervento dal titolo “La Scuola: Attraversare o fuggire il tempo di guerra?”, una riflessione sul ruolo della scuola in un’epoca segnata da tensioni e conflitti globali.
L’incontro rappresenta un’opportunità unica per educatori, dirigenti scolastici e istituzioni per approfondire la conoscenza di un metodo innovativo che mette al centro la relazione, la gestione dei conflitti e la formazione di cittadini attivi e consapevoli.
È possibile iscriversi all’evento in presenza entro il 25 marzo 2025 al seguente link: https://forms.gle/5jinYuEACtwGYFgAA