Sabato l’iniziativa all’interno del progetto coordinato da Regione Toscana e cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione Allo Sviluppo (AICS)
Sabato 28 settembre dalle ore 9.30, a Rondine Cittadella della Pace, si terrà il panel “Leggere il mondo complesso attraverso l’Educazione Globale alla Cittadinanza”, con la presenza di rappresentanti della Regione Toscana, dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, di Oxfam Italia e di Rondine Cittadella della Pace, oltre che di tutti i partner progettuali. Un momento di confronto sul progetto, sul contesto nazionale e la strategia regionale in materia di Educazione alla Cittadinanza Globale.
Moderatrice: Daniela Volpi (Dirigente Settore Tutela Consumatori e Utenti, Politiche di Genere, Promozione Cultura di Pace – Regione Toscana)
Speaker: Alessandra Papa (Referente per l’Educazione alla Legalità e Pari Opportunità – USR Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana; Paolo Caldesi (Referente per l’Educazione alla Cittadinanza e Cultura di Pace – Regione Toscana); Alessandro Bechini (Direttore Programmi in Italia – Oxfam); Spinella Dell’Avanzato, Responsabile del Monitoraggio e dello Sviluppo dell’Area Scuola – Rondine Cittadella della Pace).
Il progetto Generazione 2030 – Alleanze Regionali per l’Educazione alla Cittadinanza Globale (ECG) è cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione Allo Sviluppo (AICS), e coordinato dalla Regione Toscana, che ne è capofila, e dalla Regione Puglia assieme ad AMREF, Fondazione Archivio Diaristico Nazionale, ARCI Firenze, ARCO Lab, COSPE, Oxfam Italia, Rondine Cittadella della Pace e Tavola della pace e della cooperazione, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale.
Il progetto nasce e si sviluppa all’interno della strategia regionale della promozione dell’Educazione alla Cittadinanza Globale nelle scuole, un obiettivo che la Regione Toscana si pone da anni in conformità a quanto previsto dalla Strategia Nazionale in materia e che ha avuto un impulso importante dopo il riconoscimento dell’Educazione Civica come materia trasversale che interessa tutte le scuole.
L’obiettivo è stato fin dall’inizio quello di coinvolgere il maggior numero di soggetti interessati, dalla scuola alle istituzioni locali, fino alle associazioni e realtà della società civile, del mondo del lavoro e della comunicazione: per questo è nato il Coordinamento Toscano ECG, uno strumento di partecipazione che permette a ciascuna e ciascuno di esprimersi e fornire il proprio contributo in modo snello e funzionale. Attualmente ne fanno parte 61 soggetti tra associazioni, istituzioni e Comuni dislocati su tutto il territorio regionale, tra cui 3 capoluoghi di provincia come Firenze, Lucca e Prato.
Dal lavoro partecipato all’interno del Coordinamento nel 2020 è nato il Libro Bianco sull’ECG in Toscana ed è stata implementata la co-progettazione con le organizzazioni della società civile e del terzo settore: il progetto GenerAzione 2030 ne è un esempio, assieme ad altri.
La concertazione con i partner ha portato altresì a implementare il percorso che dal Piano di Azione Nazionale per l’ECG ha portato alla prossima approvazione in Giunta regionale del Documento di Azione Locale.
Il Documento di Azione Locale per l’ECG si muove lungo queste direttrici con l’obiettivo di sistematizzare ancora di più l’ECG nelle scuole, valorizzando i contenuti delle ore di educazione civica con un approccio trasversale che permette di coinvolgere tutte le discipline per affrontare l’Agenda 2030.