Unire le generazioni attorno allo spirito di solidarietà e di grande ricchezza umana con attività di volontariato
“Vorrei incoraggiarvi ad andare avanti così: ancorati alle radici, alla memoria, e al tempo stesso “legati in cordata”, solerti nell’aiutarvi. Siete una bella testimonianza di fraternità e servizio”. Sono le parole di benvenuto di Papa Francesco ai Soci dell’Associazione Nazionale Alpini che, insieme a Rondine Cittadella della Pace, sono stati ricevuti stamane in udienza privata.
“Oggi, nel soffocante clima di individualismo che rende indifferenti molti, c’è bisogno di ripartire da qui, di ritrovare l’entusiasmo di prendersi cura degli altri. […] La vostra realtà, ramificata in varie Sezioni e Gruppi con caratteristiche specifiche, è stata in grado di fare della diversità dei singoli e della varietà dei raggruppamenti occasioni per accrescere la fraternità. […] Questa fraternità, dunque, si alimenta attraverso il servizio agli altri. Mediante il volontariato, siete un costante punto di riferimento”.
All’incontro era presente una rappresentanza di circa 110 Alpini, provenienti da tutte le regioni d’Italia che, invocando la benedizione del Santo Padre, ha deciso di offrire 10 mila ore di lavoro volontario a favore dell’Associazione Rondine Cittadella della Pace, pensando in particolare allo Studentato Internazionale World House, come opportunità di reciproca conoscenza e di integrazione tra i soci volontari di diversa età – giovani e anziani provenienti da tutte le parti d’Italia e dall’estero – e i giovani studenti di Rondine.
Franco Vaccari, Fondatore e Presidente dell’Associazione Rondine Cittadella della Pace ha commentato: “E’ un grande privilegio per Rondine poter ricevere in dono l’esperienza degli Alpini, che tradizionalmente è ricca di umanità e solidarietà. La loro presenza, che si protrarrà per diversi mesi nella Cittadella della Pace, porterà con sé un potenziale prezioso in virtù della loro esperienza di vita: sarà fonte di gioia, di freschezza e di festa, ma anche occasione di scambio con gli studenti internazionali in un’ottica di reciprocità, perché i Gruppi degli Alpini diventeranno ambasciatori di Rondine nei loro territori”.
Un particolare ringraziamento va al Consigliere Dino Leonesi per l’impegno profuso e per aver favorito l’incontro in Vaticano e la collaborazione con l’Associazione Nazionale Alpini: “Fratellanza e servizio sono le parole con cui il Santo Padre ha ben definito il valore del Corpo degli Alpini. Da sempre lo spirito di solidarietà caratterizza il loro impegno ed infatti, ad un dono materiale, hanno preferito un’opera solidale, assicurando 10 mila ore di lavoro gratuito a favore di Rondine Cittadella della Pace”.
All’udienza era presente anche Sebastiano Favero, Presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini, oltre a due giovani studenti della World House e al Presidente di Rondine Cittadella della Pace, Franco Vaccari, a cui è stata consegnata una pergamena che formalizza l’impegno degli Alpini nei confronti di Rondine.