Il fondatore di Rondine vede nelle scelte di Monti una strada  che riapre il futuro.
La costituzione di un Ministero con delega alla Cooperazione Internazionale unita a quella all’Integrazione è un gran bel segno di speranza per l’Italia e per l’Europa. Esprime una cultura ampia e lungimirante che sbarazza il campo dalle miopie di voci che si accreditano nella crisi e che vorrebbero far passare come cultura strategie difensive ed egoiste. L’incarico di presiedere questo nuovo dicastero affidato a Andrea Riccardi conferma tutto questo e ci riempie di fiducia e di gioia.

Al neo Ministro le più vive felicitazioni dal mondo di Rondine e la pronta disponibilità alla collaborazione più piena perchè una nuova cultura solleciti quella venuta di una “civiltà dell’amore” per cui in tanti, da molto tempo, ci spendiamo.

Franco Vaccari