Il metodo Rondine approda al Liceo Vida di Cremona. La scuola della Diocesi è tra gli istituti superiori in Italia che hanno aderito alla rete della Cittadella della Pace e che, a settembre, per l’anno scolastico 2022/2023, avvieranno la ‘Sezione Rondine’ per il triennio del liceo classico e scientifico.
Si tratta di un approccio innovativo alla didattica e alla formazione che porta il Metodo Rondine per la trasformazione dei conflitti e la promozione della pace nelle scuole e nelle classi. Un percorso sperimentale, realizzato in sinergia con il Ministero dell’Istruzione, che abilita i giovani a diventare cittadini globali, protagonisti delle sfide del Terzo Millennio, diventate sempre più centrali e urgenti dopo la pandemia e con la guerra in Ucraina in corso.
Il nuovo triennio Rondine è frutto di una vera e propria co-progettazione tra il Liceo Vida e l’Associazione Rondine Cittadella della Pace, fondata da Franco Vaccari. Fondamentale, è il coinvolgimento del territorio: la progettazione, la costruzione e la realizzazione della Sezione Rondine avverrà in sinergia con le realtà cremonesi che negli anni hanno dimostrato di avere a cuore il benessere delle nuove generazioni circa le sfide del presente e del futuro: accelerazione, complessità e conflittualità.
“Con la Sezione Rondine vuole offire nuova linfa ad una scuola che in questi anni ha sofferto molto e fatica a offrire agli studenti quello di cui hanno bisogno per crescere e diventare cittadini attivi di una società, come quella attuale, connotata da accelerazione, complessità e confluttualità.” – sottolinea Franco Vaccari, Fondatore e Presidente dell’Associazione Rondine Cittadella della Pace – “Crediamo fortemente che serva rimettere la relazione al centro per aiutare gli studenti ad imparare a vivere il conflitto senza subirlo e mettere a fuoco tutto il proprio potenziale. Siamo felici che il Romero abbia accettato questa sfida con Rondine entrando nella sperimentazione nazionale che per favorire una rigenerazione del mondo della scuola”.
Dieci docenti del Liceo Vida hanno già partecipato ai corsi di formazione e abilitazione di Rondine e sono pronti a sperimentare insieme a ragazzi e ragazze questo nuovo approccio alla professione che punta anche a restituire ai professori il ruolo e la passione di educatori. Inoltre, anche il Liceo Vida, nel triennio Rondine, inserirà una figura innovativa prevista da questo metodo: il tutor di classe, un facilitatore relazionale che supporta la classe e i docenti nell’insieme per rafforzare la coesione alla radice, partendo dalle molteplici relazioni. “Gestione del conflitto ed educazione alla pace: è l’approdo naturale per il Liceo Vida.” – dichiara la dirigente Roberta Balzarini – “I nostri studenti sono chiamati ad una crescita non solo didattica e intellettuale, ma anche emotiva. Il metodo Rondine ci aiuterà ad ottenere ulteriori strumenti per prendere consapevolezza di sé e degli altri e ad imparare strategie per risolvere le situazioni di conflitto”.
Una nuova cultura del conflitto come opportunità di crescita e sviluppo e una nuova cultura del gruppo classe che diventa una piccola comunità dove praticare la cittadinanza, mettendo insieme il saper fare e il saper essere. Così, anche il Liceo Vida partecipa a questo nuovo cantiere per una scuola dinamica, aderente ai bisogni dei territori e alle specificità dei giovani.
Per maggiori informazioni: https://rondine.org/sezione-rondine/
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