Continua il ciclo di incontri in diretta streaming tra Ambasciatori e studenti di Rondine sul tema della leadership giovanile nel mondo post-pandemico, presenti stavolta anche le Istituzioni europee

 

Il 29 maggio, alle ore 18.00, live sulle pagine Facebook di Rondine (IT) e Rondine International Peace Lab (EN)

 

Sarà “Leaders for Europe” il titolo del terzo incontro dell’iniziativa Rondine World Room, il ciclo di incontri promosso da Rondine Cittadella della Pace in diretta streaming nato con l’obiettivo di promuovere un confronto diretto tra esponenti della diplomazia ufficiale e i giovani della World House che si stanno formando come futuri leader di pace. Tema centrale ancora una volta sarà l’esercizio della leadership giovanile nel mondo post-pandemico attraverso nuovi punti di vista che allargano l’orizzonte a nuove aree geografiche tendendo verso un’analisi globale che anticipi i nuovi conflitti che stanno nascendo a livello politico, sociale ed economico per individuare nuove strade per trasformarli creativamente. Un viaggio virtuale che ci ha condotto prima nelle Americhe e dopo il Mediterraneo sposta il focus nella cornice continentale europea alla presenza di Francia, Lituania, Slovenia e per la prima volta in World Room di un’istituzione europea, il Comitato Economico e Sociale Europeo.

L’appuntamento è per venerdì 29 maggio 2020 dalle 18.00 alle 19.00 italiane e sarà trasmessa in streaming sulle pagine Facebook di Rondine (IT) e Rondine International Peace Lab (EN). Interverranno: S.E. Christian Masset, Ambasciatore della Repubblica francese in Italia, S.E. Ričardas Šlepavičius, Ambasciatore della Repubblica di Lituania in Italia, S.E. Tomaž Kunstelj, Ambasciatore della Repubblica di Slovenia in Italia e con la partecipazione speciale di Luca Jahier Presidente del Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE), che gli studenti di Rondine avevano già incontrato nel novembre 2019 a Parigi in occasione del Paris Peace Forum. Per gli studenti di Rondine interverranno Vesna, serba e Georges, maliano. Inoltre Maria Karapetyan, alumna di Rondine affiliata a Rondine International Peace Lab, oggi Membro dell’Assemblea nazionale della Repubblica Armena, dopo essere stata una delle protagoniste della rivoluzione di velluto del 2018. Modera Giampiero Gramaglia, giornalista, Istituto Affari Internazionali (IAI).

L’iniziativa è promossa nell’ambito della campagna globale “Leaders for Peace” oggi nel pieno del suo secondo anno di attività dopo il lancio alle Nazioni Unite di New York avvenuto a fine 2018 e la firma ufficiale dell’Italia. Grazie al sostegno espresso da molti soggetti in questa prima fase Rondine intende cercare nuove strade, attingendo anche agli strumenti della diplomazia digitale, per continuare a promuovere l’appello ai leader globali perché investano in una nuova, giovane leadership di pace e, allo stesso tempo, promuovano l’insegnamento dei diritti umani nei propri programmi scolastici nazionali con l’ausilio e il supporto del Metodo Rondine. “Non è automatico che l’umanità esca migliore da questo momento – afferma il Presidente Franco Vaccari – Quello che possiamo fare è dare il nostro contributo come stiamo facendo ora. A Rondine pratichiamo la concretezza, coltiviamo grandi sogni ma poi facciamo il passo possibile. Anche la campagna Leaders for Peace nasce con questo spirito”.