La relazione come strumento per ridare nuova linfa ai percorsi scolastici rimettendo gli studenti al centro dell’educazione e della formazione. Questo il contributo che Rondine vuol offrire alla scuola Italiana per sostenerla nelle nuove sfide del terzo millennio e abilitare i ragazzi e le ragazze a divenire cittadini globali, protagonisti attivi di un nuovo mondo. 

Un percorso avviato nel 2015 con il Quarto Anno Liceale d’Eccellenza riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione come percorso di sperimentazione per l’innovazione didattica e costantemente monitorato attraverso una ricerca affidata al Nuovo Laboratorio di Psicologia di Arezzo da parte dell’Associazione Rondine Cittadella della Pace, che nel volume ne condivide i risultati.

Traiettorie evolutive presenta un primo riscontro di tale lavoro quinquennale e fornisce uno strumento di conoscenza in vista della diffusione del prototipo QAR negli istituti italiani per la “rigenera­zione del mondo scuola” nel Terzo millennio.

Il volume – a cura di Claudia Bernardini, Spinella Dell’Avanzato, Teresa Fantacchiotti e Francesca Nofri – inaugura la sezione “Scuola” della collana “Rondine. Esperienze, studi e ricerche”. È pubblicato in versione Open Access e scaricabile gratuitamente a questo link 

Con il progetto del Quarto Anno, Rondine non ha inteso definire un modello di scuola sostitutivo o alternativo a quello della scuola pubblica; bensì offrire approcci, percorsi e metodologie che potessero ripensare l’esistente per rigenerarlo. L’obiettivo è stato quello di creare una sinergia tra il mondo Rondine e il mondo scuola, proiettandolo verso il futuro, espandendo e integrando le potenzialità già presenti nella scuola di oggi, grazie all’approccio relazionale al conflitto”. Scrive Spinella Dell’Avanzato nella prima parte del volume.

Il progetto del Quarto Anno nasce il 1 settembre 2015, quando una piccola scuola elementare situata nella località di Rondine (Arezzo), abbandonata dagli anni Settanta, riapre le porte per ospitare ventisette studenti provenienti da scuole superiori di tutta Italia che scelgono di dedicare il penultimo anno – spesso occupato in studio all’estero – all’esperienza proposta da Cittadella della Pace. Quell’anno è Alex Zanardi a inaugurare il progetto. Il Ministero dell’Istruzione, con Decreto n. 500/2015, riconosce, nel successivo quinquennio, il Quarto Anno Liceale d’Eccellenza nell’ambito della sperimentazione per l’innovazione didattica.

Innovazione che poggia sul lungo percorso di Rondine iniziato con la formazione di giovani “nemici” provenienti da paesi in guerra nella World House; trasferito poi agli adolescenti italiani grazie al Quarto Anno Rondine e che ora si offre alla scuola tramite la sperimentazione della “Sezione Rondine” per mettere a disposizione degli istituti che vorranno aderire il Metodo sviluppato nella Cittadella della Pace.

Ai giovani studenti del quarto anno, peraltro, la frequentazione della World House garantisce anche il respiro internazionale che avrebbero vissuto nella scelta dell’anno all’estero. Qui “a ogni studente del Quarto Anno è proposto di sviluppare la propria capacità di riflettere sulle proprie azioni e sulla propria vita, diventando sempre più capace di leggere l’attualità in senso critico, pronto ad abitare autenticamente l’ambiente in cui vive per intuire cosa gli domanderà il futuro; un percorso di formazione per giovani capaci di comprendere le connessioni e i molteplici linguaggi del mondo convertendoli in risorse per la qualità della società di riferimento; giovani capaci di prevenire situazioni a rischio che possono degenerare in rabbia, odio e guerra”.

Nel testo si evidenziano innanzitutto le finalità del progetto, quindi si rende conto degli strumenti utilizzati e dei risultati di questa impresa d’eccellenza fondata sul Metodo Rondine, ora pronto ad essere sperimentato da 19 Istituti superiori in Italia grazie alla Sezione Rondine.

Maggiori info sulla collana https://rondine.org/progetti/collana-editoriale-rondine-esperienze-studi-e-ricerche/